giovedì, novembre 09, 2006

Tre democratici e un repubblicano


Le elezioni di metà mandato (midterm) negli Stati Uniti d’America.

Certamente la vittoria dei democratici al Congresso e le conseguenti dimissioni del Segretario alla Difesa Donald Rumsfeld sono le notizie che maggiormente caratterizzano la storia del nostro tempo odierno… insomma di oggi.

Se ci saranno conseguenze politiche e/o pratiche, non è al momento dato saperlo (quello che scrive la nostra stampa non ha nessun valore, serve solo a riempire le pagine dei giornali). In fin dei conti, non è successo nulla di eclatante, infatti già altre volte si è verificato un simile evento (Presidente di uno schieramento, Congresso di quello opposto).

Ci sono però quattro personaggi, uno Repubblicano e tre Democratici, due donne e due uomini, che hanno fatto bingo in queste elezioni.

La democratica Nancy D'Alesandro Pelosi . Di origini italiane, precisamente Genova e Napoli, sarà la prima Presidente (speaker) donna della Camera nella storia degli Stati Uniti. Direi che come traguardo non è male… per una genovese :-)

La democratica, Hillary Rodham Clinton che con il 70% dei voti ha stra-ri-conquistato il seggio al Senato nello Stato di New York. La moglie dell’ex Presidente potrebbe in teoria essere la prossima candidata alla presidenza anche se, non viene quasi mai eletto un senatore ma sempre un Governatore o un ex Generale del Pentagono.

Il democratico Keith Ellison. L’Avvocato afroamericano, è il primo mussulmano nella storia americana ad entrare nel Congresso. Con il 56% ha vinto in Minnesota anche grazie allo slogan “Ognuno conta, ognuno è importante”.

Ed infine il repubblicano Arnold Schwarzenegger. Il Governatore della California è stato rieletto a capo dello Stato più ricco degli USA. Schwarzy, dopo un inizio non proprio scoppiettante, ha dimostrato sul campo di essere un perfetto amministratore approvando Leggi e prendendo provvedimenti che hanno superato gli steccati politici, dalla riduzione nello Stato dei gas responsabili dell'effetto serra a il finanziamento con fondi pubblici della ricerca sulle staminali.


">Link