venerdì, ottobre 20, 2006

"Gianni & Pinotto"


Come sappiamo, ieri, due delle maggiori Agenzie internazionali di rating ci hanno declassato per il troppo deddito pubblico.

Subito cosa ti dichiara il Prof. Nazionale?:
“colpa dei precedenti Governi (leggi solo e soltanto quello di Berlusconi), appena vedranno la nostra finanziaria e i suoi effetti cambieranno la loro valutazione”

E lo Shioppa di rimando:
“a volte queste agenzie di rating arrivano in ritardo a dare i giudizi e non si accorgono dei cambiamenti” (seee ora sono pure tutti scemi).

Peccato, peccato davvero perché le due agenzie hanno dato la spiegazione di questo declassamento.

“Finanziaria italiana 2007: si chiude la porta su un'altra possibilità di risanamento…dalle deboli prospettive di un sostenuto risanamento di bilancio… riflette la risposta inadeguata del nuovo governo alle sfide strutturali dell'economia e del bilancio dell'Italia…la Finanziaria fa poco per avanzare significativamente sulla strada di riforme sul lato dell'offerta e nei fatti porterà ad un aumento netto della spesa in percentuale del Pil, invece di ridurre l'alta spesa, che è la causa di fondo degli squilibri di bilancio italiani".

Ancora una volta “il Romano” parla e subito dopo viene smentito dai fatti.

Ancora una volta Cesare Cesaroni direbbe: “Romano, che amarezza…”


">Link

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Finchè non si avrà una maggioranza forte e non composta da 10000 partitini tutti a scalciare per i propri interessi e a tirar la giacca per avere qualche poltrona non penso che si potrà mai avere un vero cambiamento.

venerdì, ottobre 20, 2006 1:53:00 PM  
Anonymous Anonimo said...

E' uno scandalo la politica del mediocre PRODI
la truffa della sinistra e le promesse in campagna elettorale per una risicata maggioranza.
Buon fine settimana
Francesco
PISA

venerdì, ottobre 20, 2006 2:13:00 PM  
Anonymous Anonimo said...

Sei sempre gentilissimo nei tuoi commenti
GRAZIE Francesco

venerdì, ottobre 20, 2006 2:14:00 PM  
Blogger BastaEssereFelici said...

Non ci hanno declasato per il debito pubblico (attribuibile anche ai governi precedenti), ma per l'impostazione troppo estremista di sinistra della finanziaria, con la convinzione che l'aumento di tasse non servirà a migliorare la situazione. Le agenzie di rating premiano l'innovazione, non le tasse.

lunedì, ottobre 23, 2006 10:41:00 PM  

Posta un commento

<< Home