lunedì, gennaio 02, 2006

All'Autogrill


In questo periodo di festività ho viaggiato parecchio sulle Autostrade del nord (senza peraltro incappare, mai, nei numerosi disguidi dovuti al brutto tempo) e mi è capitato più volte di fermarmi a mangiare presso i ristoranti del gruppo Autogrill.

La prima volta non ci ho fatto caso, ho preso normalmente da mangiare: primo, secondo, bibita e caffè. Giunto alla cassa, la ragazza mi dice “abbinato al primo c’è in regalo il piatto di Natale”.
Oh grazie dico io! Ritiro il piatto con raffigurata una stella e vado a mangiare.

La seconda volta (altro ristorante di Autogrill) controllo meglio e mi accorgo che è vero; abbinato a varie portate c’è il piatto di Natale ma non è affatto un regalo poiché quel primo o secondo che sia, lo paghi quasi il doppio (quindi ti paghi anche l’ipotetico piatto regalo) e non solo se tu vuoi quel particolare “manicaretto” (effettivamente negli Autogrill si mangia bene) o lo prendi con il regalo e a prezzo più alto oppure devi rassegnarti e mangiare dell’altro.

Morale: anche a Natale, Capodanno e la Befana mai e poi mai fidarsi (nel settore del commercio e non solo) di chi ti propone un regalo confezionandolo con dei deliziosi saltinbocca alla romana (Autogrill di Padova) o risotto alla trevigiana (Autogrill di Pavia).

P.S. se vai in un negozio gestito da cinesi con quei prezzi ti porti a casa anche la lavastoviglie