Signore e Signori: Fabrizio BIGGIOOO
Scrivere un diario on-line è certamente impegnativo.
Però, come dice la mia amica Laura (http://www.lamiapostation.blogspot.com/) “Quanto è bello avere un blog!”
Se poi a leggerti scopri che ci sono anche dei VIP, allora è proprio il massimo.
Oggi ho scoperto che anche Fabrizio Biggio mi legge.
Certo si è un po’ risentito perché nel pezzo dedicato alle radio (ribadisco che non le sopporto più) non l’ho citato (Lui parla del programma, in realtà gli ha dato fastidio che non ho messo il suo nome nell’elenco…vero Fabry?)
“Ma come?!?! Luca! sei il primo ad intervenire a Playpeople, il tuo nome rimarrà nella storia della radiofonia italiana grazie a questa trasmissione e non me la citi neanche tra i tuoi programmi preferiti??...”
La verità è un’altra. Per poter stanare i “personaggi” che ti leggono e fare in modo che postino un commento (dando così prestigio al tuo blog) devi semplicemente non citarli. State tranquilli che dopo un po’ sbottano e si scoprono.
Vero Fabry :))) (non ci hai messo molto, ho scritto il pezzo lunedì scorso).
Per i 55.000.000 di italiani che non sanno chi è Fabrizio Biggio (i restanti sono sordi e non possono, giocoforza, ascoltare la radio) ecco la storia:
In principio erano un trio, un talentuoso giovane autore (Giampa), una strafica esagerata, la sola sua presenza bastava (Clelia) e un…e un…e un…appunto Biggio.
Facevano una trasmissione su Play Radio (www.playradio.it) che avrebbe potuto tranquillamente competere con la mitica (e mai rimpiazzata) BaldiniAmaLaurenti su Radio DeeJay (http://www.deejay.it/).
Poi il Giampa venne, probabilmente, scritturato da qualche parte (era bravo veramente) e rimasero Clelia (ma quanto è bbona?) e…, e…, e…, appunto Biggio.
Alla fine dello scorso anno la bella Clelia (http://www.clelia.tv) andò in terra d’America a cercar fortuna (miticaaa) e la trasmissione (mi sto scervellando da ore ma non ricordo il titolo) venne chiusa.
Rimasto solo il…, il…, il…, appunto Biggio si invetò una nuova trasmissione (PlayPeople). Ad aprire la prima puntata il 2 gennaio 2006 (dopo un pezzo di Jamiroquai) un giovane (non ti allargare), brillante (non esagerare) scrittore (sfacciato è dir poco): IO.
Dopo di me naturalmente il diluvio :))) tanto che tre volte la settimana una buona donna (nel senso di BBONAAA) di nome Natasha Stefanenko (http://www.natashastefanenko.it/) va ad aiutarlo a tirar su le sorti di questo grande programma che, è tale, grazie alla presenza degli ascoltatori…e basta.
Vabbè dai ho voluto scherzare un po’.
Ringrazio di cuore Fabrizio: primo, perché fece in modo che la mia voce andò in onda da Bolzano a Pantelleria, mi avranno capito lassù e laggiù, parlavo in italiano (quanto mi piace essere polemico) e secondo perché legge e leggerà (vero Fabry?) il mio blog.
Vi invito ad andare sul suo sito: http://www.peneevagina.com/
un nome, un programma, un uomo insomma, un Biggio.
Ciao Fabry un abbraccio.
P.S. fiuuu me la sarò cavata in estremis? Avrò rimediato alla figuraccia di non averlo citato? Ah ah ah
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1 Comments:
ANCHE IO ASCOLTO PLAYRADIO IN UFFICIO... bella la trasmissione di Fabrizio...
saluti
FRANCESCO
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